Terapia Familiare
Ci sono momenti nella vita in una famiglia in cui le cose sembrano proprio non andare lisce.
La serenità e l’armonia che regnavano poco tempo prima sono come svanite.
Talvolta i membri della famiglia riescono a risalire all’evento che ha portato alla situazione attuale, riconoscendolo nel passato recente della vita familiare: cambiamenti lavorativi dei genitori, cambio di scuola dei figli o la morte di un membro della famiglia allargata.
Spesso anche gli eventi naturali del ciclo di vita di una famiglia possono alterare gli equilibri e creare situazioni di tensione o conflittualità.
Un esempio frequente è l’ingresso nella fase dell’adolescenza di un figlio: un momento naturale della vita familiare che arriva e che richiede un profondo riassetto delle dinamiche e degli equilibri per poter affrontare una nuova e specifica fase evolutiva.
Questo cambiamento è indispensabile per permettere a tutti i componenti della famiglia – figli e genitori – di crescere e cambiare come individui ma è indispensabile anche alla famiglia nel suo complesso, al fine di poter trovare un nuovo assetto, che rispecchi le mutate esigenze di tutti i componenti, così come per ritrovare quella serenità che adesso manca.
Altre volte invece sembra proprio difficile capire come mai le cose non stiano andando bene e la serenità familiare sia stata persa.
Talvolta si presentano, in uno dei membri della famiglia dei sintomi di cui si fatica a riconoscere le motivazioni e l’origine.
I sintomi di un individuo possono essere letti come un segnale alle richiesta di cambiamento di dinamiche interne alla famiglia, dinamiche che porrebbero coinvolgere non esclusivamente i componenti di questa famiglia ma anche quelli delle famiglie di origine.
Queste dinamiche possono riguardare abitudini, ruoli o aspettative che nelle famiglie si trasmettono di generazione in generazione.
La terapia familiare si svolge tramite incontri a cui partecipano, di regola, tutti i membri della famiglia.
L’intento è di appunto di capire insieme come la storia delle relazioni possa aver portato ad una situazione di sofferenza della famiglia ed eventualmente alla presenza di un sintomo in uno dei membri.
Il terapeuta, rispondendo alle situazioni che si vengono a creare durante la seduta, fa osservazioni e pone quesiti.
Inizia con l’evidenziare modelli di comunicazione e la struttura della famiglia, fa ipotesi riguardo a quali modelli sono funzionali e quali disfunzionali, deducendo così il funzionamento della famiglia e lavorando insieme ad essa per arrivare al cambiamento che porterà ad un nuovo e più funzionale assetto e funzionamento familiare.